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Spesso non pensiamo che l’acqua che arriva ai nostri rubinetti la usiamo per farci la doccia, per lavarci i denti per preparare da mangiare, per noi e le nostre famiglie. 

Spesso dimentichiamo anche che ogni anno centinaia di migliaia morti sono causati da malattie legate all’acqua. La più pericolosa e conosciuta è la legionella. 

In questa pagina voglio parlarti di un nuovo modo di fare gli impianti: ad anello.

COME SI CONTAMINA L'ACQUA DI CASA TUA?

I fattori che potrebbero contaminare l’acqua una volta dentro l’impianto di casa tua sono più di uno. Vediamo i più comuni:

  • tino dell’addolcitore sporco;
  • filtro d’ingresso dell’acqua sporco;
  • acqua ferma.

Se i primi due fattori sono visibili (basta controllare il tino ed il filtro per notare lo sporco), il terzo non lo è e per questo bisogna stare estremamente attenti. 

Ti chiederai: se succede a me con la vasca al secondo piano che uso una volta al mese, chissà cosa succede negli alberghi che stanno chiusi interi mesi durante l’inverno!
Succede anche agli alberghi, l’unica differenza è che le strutture pubbliche hanno normative apposite che obbligano i gestori a controlli più frequenti.
Quindi sappi che nessuno è esonerato da questa problematica. Vediamo ora insieme le soluzioni possibili.

POSSIBILI SOLUZIONI:

FAR SCORRERE L'ACQUA TUTTE LE SETTIMANE ANCHE NEI RUBINETTI NON UTILIZZATI

USARE UN SISTEMA DI IMPIANTO AD ANELLO

IMPIANTO AD ANELLO

La soluzione impiantistica a loop o ad anello offre un vantaggio assoluto: l’igienicità.

Con questo genere di impianto la distribuzione dell’acqua avviene per punti di prelievo, in questo modo l’acqua circola continuamente, senza ristagnare e senza dare vita a proliferazioni batteriche.
La distribuzione ad anello è la miglior modalità per ottenere il flusso continuo e regolare dell’acqua, sia calda che fredda, favorendo quindi l’aspetto igienico e il comfort, permettendo di avere un’erogazione immediata ed efficiente. 

FLUSSO
CONTINUO

NIENTE PROLIFERAZIONE BATTERICA DA RAMI MORTI

Impianto ad Anello: addio acqua ferma - impianto con collettore| Idra Energia Pulita
Esempio di classico impianto a collettore
Impianto ad Anello: addio acqua ferma - impianto ad anello | Idra Energia Pulita
Esempio di impianto ad anello

SCOPRI DI PIÙ SULL'IMPIANTO AD ANELLO:

DOMANDE FREQUENTI

I fattori più comuni sono:

  • tino dell’addolcitore sporco;
  • filtro d’ingresso acqua sporco;
  • acqua ferma.

Le soluzioni possibili al problema dell’acqua ferma sono:

  • far scorrere l’acqua tutte le settimane anche dai rubinetti non utilizzati;
  • usare un sistema di impianto ad anello, che in modo naturale, obbliga il passaggio dell’acqua in tutti i punti, mantenendo l’acqua in movimento anche nei rubinetti non utilizzati e garantendo quindi tubazioni pulite ed acqua sana.

Assolutamente no! L’impianto ad anello, utilizzando sezioni di impianto più piccole, garantisce una maggiore velocità di percorrenza, riducendo i tempi di attesa per l’acqua calda andando quindi a risparmiare sul consumo.
Inoltre, la maggiore velocità di percorrenza garantisce tubazioni pulite e acqua sana.

È vero, la quantità di piombo utilizzabile per i raccordi impiegati in impianti di acqua potabile è normata (Nella direttiva 98/93/CE il Consiglio Europeo ha definito il limite massimo ammesso di piombo nell’acqua potabile. Questa direttiva autorizzava un limite massimo di 25 μg/l per 15 anni e poi il 25 dicembre 2013 questo è stato portato a 10 μg/l).

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