DOMANDE FREQUENTI
Le pompe di calore sono generatori di calore che utilizzano l’energia rinnovabile dall’aria, dall’acqua, dal sole e dal terreno per il riscaldamento e il raffrescamento di casa.
Questi impianti sono quindi in grado di abbassare il consumo di combustibili fossili, salvaguardando risorse preziose, e di ridurre le emissioni di CO2 che danneggiano l’ambiente.
I fattori che determinano il risparmio che può portare una pompa di calore, sono racchiusi in alcuni fattori chiave, quali:
- ZONA DI INSTALLAZIONE
la pompa di calore soffre l’umidità nel periodo invernale, quindi non è particolarmente adatta a zone fredde e soprattutto cariche di nebbia, queste sono condizioni che non favoriscono il funzionamento ottimale; - IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE INTERNO
è determinante per ottenere il massimo della resa dalla pompa di calore, che l’impianto sia concepito per lavorare a temperature basse (al di sotto dei 40°), questo favorisce il funzionamento riducendo notevolmente i consumi di energia elettrica.
Il significato del termine inverter è nella capacità della pompa di calore di modulare l’energia erogata in base alla richiesta. Questa funzione consente di ridurre il consumo elettrico rispetto ad una macchina non inverter.
Tutti i condizionatori di mia conoscenza sono dotati della funzione di deumidificazione.
La condensa viene creata in tutti i casi dove ci sono superfici fredde in ambienti più caldi e umidi.
Nel periodo invernale sarà la macchina esterna a creare condensa, perché per generare aria calda all’interno degli ambienti, la macchina esterna raggiunge temperature più basse rispetto alla temperatura dell’aria, catturando l’umidità contenta nell’aria che passa tramite la macchina.
Negli ultimi anni le migliori aziende hanno prestato molta attenzione a questo punto, raggiungendo valori di 20 DB (fruscio delle foglie)per gli split da installare dentro casa, e meno di 40 DB per le macchine esterne (pioggia leggera).
È molto importante prestare attenzione a questo punto, perché ci possono essere variazioni importanti tra i produttori, tutte le aziende danno l’indicazione dei consumi.
Per avere un indicazione, considera:
400 watt/h. di consumo ogni climatizzatore per una stanza da 4×4 h.2.70.
Con l’installazione di una pompa di calore, poi accedere alle seguenti agevolazioni:
- DETRAZIONE FISCALE DEL 65%
recuperabile in 10 anni tramite detrazione IRPEF, questo incentivo ha un massimale di 30000€. e riguarda la sostituzione del generatore e le opere che determinano un ottimizzazione del sistema di funzionamento (l’eliminazione dei termosifoni e l’installazione di un impianto radiante); - ECOBONUS 110%
recuperabile in 5 anni sempre che l’intervento consenta il doppio salto di classe energetica.